La start-up Foodora arriva a Torino
Dopo il successo riscosso a Milano, la start-up Foodora arriva a Torino. Da Monaco di Baviera, dove l’innovativa piattaforma è nata nel 2014, la start-up ha fatto presto ad arrivare anche nella nostra penisola: nel 2015 anche Milano ha conosciuto il suo sistema di consegne a domicilio che, con una piccola cifra per ordine, concede il lusso di restare a casa gustando i menù del ristorante preferito. Una novità accolta con grande entusiasmo nella città di Torino, sia dai clienti sia dai ristoratori, anzi soprattutto da questi ultimi, dato che fino a ora nessuno di quelli che hanno aderito ha mai previsto il servizio a domicilio prima d’ora. Segno, questo, della consapevolezza del mercato che cambia e dell’efficienza della tecnologia, oltre che della conoscenza degli standard garantiti dalla start-up tedesca.
Dall’amante del sushi, o della cucina esotica, al vegano o al vegetariano, chiunque potrà avere il ristorante preferito a casa propria o in ufficio, con tempi di attesa che si aggirano mediamente attorno ai trenta minuti dall’ordinazione. A breve la lista dei ristoranti che nelle due città arrivano direttamente nelle case degli italiani crescerà ulteriormente, così come aumenterà la lista dei paesi in cui il servizio sarà disponibile.
Arrivare nelle case degli italiani sembra facile come andare in bicicletta, dunque, con grande vantaggio per tutti. Il gusto di mangiar bene tipico degli italiani ha dunque sposato il rigore tedesco.