La ricerca pionieristica per la geo-tipizzazione delle uve della cantina Tedeschi

Da sempre protagonista della Valpolicella, l’azienda, oggi riconosciuta tra i pionieri dei vini cru della zona, ha creduto con costanza nell’enorme patrimonio di questo territorio, nei suoi vitigni autoctoni e nei vigneti di collina, che oggi hanno raggiunto una superficie di 48 ettari.

Dopo le ricerche in merito alla zonazione e caratterizzazione dei suoli, pionieristica è anche l’ultima ricerca di geo-tipizzazione delle uve e dei vini, che permetterà di enfatizzare ancor più le caratteristiche e le diversità delle sottozone, migliorando costantemente la produzione e garantendo un futuro da protagonista al territorio della Valpolicella.

La ricerca:

– Le uve Corvina e Corvinone sono ricche di terpeni (note floreali, balsamiche, mentolate), note che assumono un ruolo quindi fondamentale nei vini rossi della Valpolicella;

– Gli aromi fermentativi sono anch’essi legati al territorio e i loro precursori caratterizzano i diversi vigneti;

– Alcuni componenti importanti danno sentori di menta e di eucalipto che si manifestano già poco dopo la vinificazione (a differenza di vini di altri territori importanti, come Bordeaux);

– Escludendo l’effetto dell’annata, hanno confermato che le caratteristiche del territorio determinano differenze aromatiche tra un vigneto e l’altro e quindi hanno descritto cosa distingue i loro cru dal punto di vista aromatico. Profonda conoscenza, valorizzazione del territorio e ricerca scientifica sono i capisaldi della famiglia Tedeschi. Con passione e dedizione la famiglia prosegue l’opera di interpretazione ed esaltazione del territorio, con una continua attenzione alla sostenibilità e all’innovazione, raggiungendo negli anni le certificazioni Biodiversity Friend ed Equalitas.

FabioAdmin

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