La Piadineria punta sul senza glutine e lattosio. Nuovo format Tasty&Free

Si tratta di uno spin off del brand principale, con un’offerta completamente gluten free e lactose free. Il nuovo e primo ristorante ha aperto i battenti a Milano in via Marangoni, zona Stazione Centrale.

Nasce La Piadineria Tasty&Free. La Piadineria vuole coprire una lacuna nel mercato dell’away from home con un’offerta adatta per chi deve mangiare senza glutine e senza lattosio. Un progetto difficile da realizzare nei ristoranti del format principale, in cui tutto viene preparato al momento rendendo la cross contaminazione impossibile da garantire. Per questo motivo l’azienda ha deciso di creare un concept ad hoc dove l’assenza di glutine e lattosio fosse un prerequisito comune a tutti i prodotti in menu.

“La Piadineria è la più importante catena fast casual food del mercato italiano ed è impegnata in questo momento in un ambizioso piano di sviluppo. Siamo risusciti ad aprire 25 nuovi ristoranti nel 2020 e ne abbiamo in programma almeno altri 50 nel 2021 – racconta Andrea Valota (nella foto), nuovo general manager de La Piadineria dallo scorso dicembre. Il format Tasty&Free deve avere un bacino di utenza ampio, rappresenta una scommessa e necessiterà di un po’ di tempo e di fine tuning ma l’obiettivo è svilupparlo in parallelo al format principale”.


La Piadineria ha anche commissionato un’indagine esclusiva, presentata da Andrea Alemanno – senior client officer di ricerca Ipsos dal titolo “La libertà di scegliere: esigenze alimentari alla prova del futuro”.

L’analisi combina dati interni ed esterni a Ipsos sul tema free from e tendenze nella nutrizione. L’intervista ha un campione di 700 persone, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne.

Dall’analisi emergono una serie di indicazioni interessanti, ulteriormente accelerate dalla pandemia, che confermano che la strada di un format inclusivo “free from but rich in”.

Di seguito qualche punto di attenzione:
• C’è una crescente attenzione agli ingredienti, alle intolleranze ed a stili di vita vegani e vegetariani da parte dei consumatori
• Il numero di italiani interessati ai prodotti ‘free from’ è molto vasto (2 su 3)
• In futuro crescerà l’attenzione alla salute e alla qualità nell’alimentazione
• Forte voglia di ‘fuori-casa’ nel 2021, trainata da socialità e comodità.
• Chi è attento al ‘free from’ ha meno possibilità, specie in bar e fast food
• Valuta con grande interesse un’offerta dedicata, comunque interessante per 3 italiani su 4

Si parte dai grandi classici fino alle vegetariane e vegane, come la ricercata, con crema di ceci, burger di miglio, pomodorini semisecchi e melanzane grigliate. Non manca una serie di proposte a base di pesce, più delicate ma gustose. Completano l’offerta piccole piadine dolci, con crema di nocciole e marmellata di lamponi bio, estratti e macedonie preparati al momento. Inoltre, c’è un corner caffetteria e un piccolo spazio bottega con prodotti premium e bio sempre rigorosamente senza glutine e senza lattosio.

SHARE