Illy punta a superare i 500 milioni

Il gruppo Illy cresce e si afferma sempre più per il caffè, il tè, il vino e il cioccolato.

Questo grazie alle altre aziende che controlla da diversi anni a questa parte: Domori, azienda di cioccolato di alta qualità, da luglio 2006; Mastrojanni, azienda vinicola di Montalcino, da settembre del 2008; Dammann Fréres, storica casa francese di tè, da marzo del 2007. Così, a fronte di un 2015 chiuso con ben 50 milioni in più, per un fatturato complessivo di 480 milioni, l’obiettivo per questo 2016 è superare i 500 milioni.

La crescita del Gruppo Illy ha riguardato tutti i settori, registrandovi un aumento del 10 per cento. Una crescita che l’azienda vuol incrementare e accelerare ulteriormente.

Per il caffè, questo obiettivo coincide sostanzialmente col puntare sull’export e sull’apertura di nuovi negozi. Solo nel 2015 ne sono nati ventisei in tutto il mondo, tra Cina, Corea, Stati Uniti, Spagna, portando così il totale dei punti vendita a 230. Non solo: ritorna l’idea di una collaborazione con Kimbo per produrre caffè espresso in capsule. Idea che già nel 2013 aveva visto le due aziende collaborare per una macchina espresso per capsule.

Anche per il cioccolato Domori, Illy intende puntare su un’espansione internazionale e cerca un partner che possa contribuire alla crescita. Si vocifera l’esistenza di due potenziali, uno italiano, l’altro straniero, ma al momento non si conosce nessuno dei due nomi.

Ottimo il settore del vino. Nel 2015 le vendite hanno permesso di realizzare un ricavo di 2 milioni, pari a un aumento del 33,5% rispetto all’anno precedente. Inoltre Illy, con la Mastrojanni, punta a una crescita con nuovi investimenti sul nostro territorio. Di recente gli ettari della Mastrojanni Montalcino sono arrivati a quota 33 e si intende costruire un relais, per un investimento di 1,2 milioni di euro.

 

Leave a Reply

SHARE