Il Pastificio Di Martino acquisisce Grandi Pastai Italiani
Il produttore gragnanese di pasta secca Pastificio Di Martino ha acquisito una quota del 67% del capitale di Grandi Pastai Italiani, produttore di pasta fresca.
Con questa operazione, Pastificio Di Martino (nella foto l’ad Giuseppe Di Martino) si inserisce a pieno titolo, grazie a un fatturato annuo di 150 milioni di euro, tra i primi player nazionali nel campo della produzione della pasta, con l’obiettivo di arrivare a un giro d’affari di 250 milioni in tre anni.
Non era mai successo che un’azienda di pasta secca acquisisse una di pasta fresca: a farlo è un’azienda del Sud, che si afferma nella patria del tortellino.
Nella mattinata del 2 maggio, infatti, a Reggio Emilia, il Pastificio Di Martino ha sottoscritto un aumento di capitale sociale di 7 milioni di euro, acquisendo una partecipazione di controllo pari al 66,67% in Grandi Pastai Italiani, che ha un fatturato di circa 52 milioni di euro, con una previsione per il 2017 di 59 milioni di euro.
L’operazione è stata conclusa con Tavola Emiliana, società partecipata da Par.Co che ne detiene il controllo, con l’ausilio della PricewaterhouseCoopers Italia quale advisor del Gruppo Di Martino e con l’assistenza di Banca Imi.
Portando a 7 il numero degli stabilimenti produttivi del gruppo, in 3 regioni italiane (Campania, Emilia-Romagna e Lombardia), il gruppo non solo aumenta la propria capacità produttiva ma ne differenzia l’offerta.
Si arricchisce così l’offerta del Pastificio Di Martino che, dopo l’ultima acquisizione di tre anni fa del Pastificio Antonio Amato, ora darà nuova linfa ed energia al mercato della pasta fresca, in Italia e all’estero.