Gruppo Illy apre il capitale al Fondo Rhone Capital
Gruppo Illy ha aperto il capitale al fondo di private equity Rhone Capital, entrato con una quota del 20%.
Il gruppo triestino tratta una quota di minoranza al fondo statunitense per entrare nel più grande mercato mondiale del caffé.
Il controvalore stimato è di circa 200 milioni di euro. L’obiettivo è un rilancio negli Stati Uniti. Si tratta del più grande mercato mondiale del caffè, dove il gruppo italiano ha già cinque punti vendita e quindici in franchising.
Da oltre un anno Illy Group – che controlla il 100% di illycaffè e il 100% del polo del gusto con Domori – era alla ricerca del private equity giusto per fare il grande salto. Nel gennaio scorso il fondo Peninsula Capital ha trovato un’intesa per acquisire il 23% della holding da Francesco Illy. Ma l’ingresso del fondo Peninsula è soggetto al gradimento degli altri fratelli: Andrea, Riccardo e Anna, insieme alla madre Anna Rossi.
L’ingresso è per motivi “strategici e non finanziari – racconta Andrea Illy (nella foto), presidente di illycaffè – è l’unico fondo internazionale Usa specializzato in minoranze e family business e sono molto forti nel business transatlantico, ovvero quello che punta ad accompagnare le aziende italiane negli Stati Uniti”.
