Fratelli Carli, la sostenibile declinazione di un’azienda

Ci sono aziende per le quali la sostenibilità è un percorso a ostacoli. E ci sono anche quelle che ce l’hanno nel dna. È questo il caso di Fratelli Carli, l’azienda olearia ligure che dal 1911 vende per corrispondenza e consegna a domicilio i propri prodotti in Italia e all’estero. «Solo per fare un esempio la società utilizza il 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili già dal 2008. E attualmente il 20% dell’elettricità che consumiamo viene prodotta attraverso pannelli fotovoltaici istallati sui tetti della nostra azienda. La stessa attenzione la mettiamo anche nello smaltimento dei rifiuti e nel loro riutilizzo. Al momento usiamo oltre l’80% di cartone riciclato nel packaging e di vetro riciclato nelle bottiglie», spiega Claudia Carli, responsabile della comunicazione.

Risultati che l’azienda ha raggiunto dopo anni di impegno e di campagne sul tema. «Fratelli Carli – racconta – è attiva fin dal 2009 sul tema della sostenibilità eppure all’inizio era difficile comunicare all’esterno quello che facevamo». Alla ricerca di un modo per trasmettere anche ai clienti la loro attenzione per i temi ambientali, Fratelli Carli ha così deciso di abbracciare, nel 2014, il progetto B-Corp. «Ci è sembrato il modo più idoneo per raccogliere sotto un unico cappello tutti i nostri modi di sostenere queste tematiche nei vari aspetti e settori della nostra attività».

L’azienda ha, così, messo in piedi un piano organico per applicare la sostenibilità in ogni aspetto del suo business, compreso il rapporto con i fornitori da cui arrivano le materie prime. In quest’ottica i grossisti, oltre a garantire la qualità del prodotto, devono condividere anche i valori e gli obiettivi riguardo i temi di sostenibilità. E per favorire ciò l’azienda organizza delle giornate di “condivisione” e formazione, oltre che dei controlli periodici per verificare che tutti rispettino le linee guida sul riciclo e sul trattamento del personale. «Tutto quello che facciamo noi lo chiediamo anche ai nostri fornitori», precisa Claudia Carli.

Ma oltre all’attenzione per la sostenibilità, quello che distingue Fratelli Carli dalle altre società del settore food è il modello di vendita. «Siamo stati gli antesignani del one to one o vendita per corrispondenza basata sulla fidelizzazione dei clienti», spiega Claudia Carli. «Questo significa che i prodotti del marchio Fratelli Carli vengono venduti senza l’intermediazione delle catene della grande distribuzione e tutto ciò – continua – costituisce per noi un grande vantaggio competitivo». Solo negli ultimi anni alla vendita porta a porta si sono aggiunti gli empori. Negozi monomarca presenti solo in Italia dove, oltre all’olio, vengono venduti anche prodotti gastronomici della tradizione ligure e mediterranea. Gli empori sono attualmente presenti in sette città: Imperia, Monza, Cuneo, Torino, Milano, Padova e Bologna. «Al momento abbiamo scelto di non esportare questo format all’estero però abbiamo in programma nuove aperture italiane», rivela la responsabile.

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