Financial Times include Pinsami tra le realtà europee a più alto tasso di crescita

La reggiana Pinsami – marchio di Pinsalab  è stata riconosciuta da Financial Times una delle realtà imprenditoriali a più alto tasso di crescita in Europa. L’azienda produttrice di basi pinse si posiziona al 137° posto del ranking “FT 1000 – Europe’s Fastest Growing Companies”, al 29° posto tra le società italiane e al 1° posto come azienda italiana del settore Food & Beverage.

Il quotidiano economico britannico, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca Statistica ha analizzato e redatto una classifica delle società che hanno registrato la più alta crescita percentuale dei ricavi tra il 2017 e il 2020. Il ranking FT 1000 ha evidenziato, per Pinsami, una crescita del 975% e un tasso annuo composto di crescita (Cagr) del 120,71%: risultati considerevoli se si considera che il tasso minimo medio di crescita per entrare nella classifica era del 36,5%.

«Abbiamo accolto con orgoglio il risultato di questa analisi del Financial Times che ci qualifica come prima realtà alimentare italiana ad avere avuto una crescita rapida e importante nel triennio preso in considerazione – ha commentato Fabio Grillo (nella foto), ceo dell’azienda – Pinsami è nata proprio nel 2017 e da subito si è imposta con le sue basi pinsa, facendo leva sulla qualità degli ingredienti, sulla velocità di risposta e adattabilità ad un mercato in evoluzione e in gran fermento».

 

Il 2021 si è chiuso con un fatturato di 10 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto all’anno precedente, quando nel 2018 Pinsami aveva registrato ricavi per 726mila euro per poi passare nel 2020 a 4,98 milioni di euro.

 

Nel 2022, lo staff dell’azienda conta di raggiungere un incremento di fatturato del +40%. Verranno messi a punto investimenti sia in infrastrutture (sarà inaugurato a fine 2022 il nuovo stabilimento di 10 mila metri quadrati a Reggio Emilia), sia in termini di risorse umane. A fine 2020, l’azienda contava 33 dipendenti, oggi ha generato oltre 100 posti di lavoro, di cui oltre il 60% è occupato da donne.

FabioAdmin

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