Ferrara food festival va in scena dal 5 al 7 novembre
Ritorna a Ferrara, dal 5 al 7 novembre, il percorso enogastronomico dove poter degustare le prelibatezze del territorio, con le eccellenze igp, dop e doc.
Dai prodotti da forno come la coppia ferrarese, agli ormai famosi cappellacci, passando per il pampepato, fino alla torta tenerina.
Ogni prodotto verrà messo in risalto grazie a degustazioni guidate e appuntamenti dedicati non solo per degustare ma anche per conoscere la storia dell’offerta enogastronomica del territorio. Un percorso alla riscoperta di abbinamenti classici, raffinati, ma anche inaspettati e stravaganti, in una rivisitazione in chiave moderna delle ricette tradizionali.
Tra i prodotti di orgoglio del territorio Ferrarese vi è sicuramente il pane tra questi si distingue la coppia ferrarese igp. Il prodotto è formato da due strisce di impasto avvolte a spirale su loro stesse vanno a formare due coppie di corna unite alla base. Si fa risalire la forma attuale al carnevale del 1536, quando messer Giglio avrebbe presentato in tavola un pane ritorto, con i caratteristici “crostini”. Questa forma singolare riunisce in un solo pane la consistenza secca e croccante dei crostini e un cuore dalla mollica morbida e compatta.
Un riconoscimento internazionale va sicuramente ai cappellacci di zucca igp. Una pasta all’uovo ripiena, dalla forma simile a quella dei cappelletti, farcita con un impasto di zucca violina cotta al forno, formaggio grana, noce moscata. Sono conditi con ragù di carne o burro fuso e salvia.
Per i salumi si distinguono la zia ferrarese e il salame ferrarese, prodotte con varie parti del maiale, e poi aromatizzati e messi a stagionare.
Tra le eccellenze non è da dimenticare il doc Bosco Eliceo il vino rosso simbolo della viticoltura del territorio.
L’evento enogastronomico è presentato dall’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara con il patrocinio del Comune di Ferrara e organizzato da SGP Grandi Eventi.
Il festival gastronomico si articolerà tra Piazza Trento e Trieste, Piazza Castello, Piazza Municipale coinvolgendo quindi tutto il centro cittadino.
