Everli cresce e raddoppia i dipendenti. Oltre 35 nuove posizioni aperte

L’espansione prosegue serrata sia in Italia sia in Europa. L’azienda ha raggiunto i 233 dipendenti a livello europeo (di cui il 71% in Italia). Prevede, inoltre, un ulteriore incremento del 34% dell’organico complessivo entro la fine del 2021.

Negli ultimi dodici mesi Everli ha registrato numeri significativi e performance positive, sia in termini di fatturato sia di crescita dell’organico dell’azienda.

A conferma di un percorso di sviluppo continuo, partito con l’espansione internazionale in Polonia nel 2019, a cui sono seguite Francia e Repubblica Ceca nel 2021, e grazie anche all’ultimo round di finanziamento Serie C da 100 milioni di dollari completato a marzo di quest’anno, il marketplace della spesa online ha consolidato la sua presenza sul mercato italiano ed europeo, affermandosi come la piattaforma di riferimento per il settore e-grocery.

Nell’ultimo anno l’azienda ha registrato una crescita importante dell’organico, con ben 83 nuove risorse assunte nel 2020 e una previsione del +34% entro fine 2021. L’età media dei dipendenti italiani è di 32 anni e di questi il 40% sono donne (+69% rispetto al 2019). La quota rosa rappresenta il 41% e l’età media è la stessa.

“Attraverso il nostro servizio siamo riusciti a raggiungere risultati importanti in un momento delicato e senza precedenti. La nostra mission è quella di eliminare le complessità e garantire un’esperienza sicura e serena per tutte le persone coinvolte dal nostro servizio […]. Per questo crediamo fermamente in una cultura aziendale inclusiva, attenta alle diversità e incentrata sulla valorizzazione dei talenti e delle competenze personali, così come sulla flessibilità […]”, ha dichiarato Federico Sargenti (nella foto), ceo di Everli.

Everli ha da sempre favorito soluzioni di smart e remote working, valorizzando un approccio al lavoro basato sulla performance e sulla flessibilità.

Col rientrare della fase acuta della pandemia, però, è emersa l’esigenza di pensare a una nuova riorganizzazione interna. Everli ha dunque adottato una nuova strategia di remote working che suddivide i dipendenti in due cluster fully remote workers e flex workers.

Con la nuova organizzazione, l’azienda incrementerà ulteriormente gli investimenti – già avviati – negli strumenti e nei contenuti di formazione, nell’organizzazione di attività di off-site e team building e in specifiche policy di welfare per prevedere agevolazioni per l’acquisto di beni di consumo, contenuti digitali d’intrattenimento, e-learning e cultura.

Se il 2020 ha visto crescere molto i reparti di tech, operations, product e design dell’azienda, il 2021 sarà caratterizzato da un importante focus su aree come tech e marketing, nell’ambito di un’ampia attività di recruiting in corso – oltre 35 nuove posizioni aperte a livello internazionale – per l’inserimento di figure professionali con differenti responsabilità, partendo dalle aree finance (accounting e business partner), design (illustration&motion, content designer), marketing (comunicazione interna, CRM, marketing manager Italia) e customer service.

Nata a Verona nel 2014, Everli è partner di alcune tra le più grandi catene di supermercati europee in Italia, Polonia, Francia e Repubblica Ceca. Nel 2020 le vendite a livello globale sono quadruplicate, consentendo alla società di raggiungere un fatturato di 110 milioni di euro. La sua presenza internazionale ad oggi pesa più del 20% sul totale degli ordini.

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