L’enologo Riccardo Cotarella sbarca alla Cantina Valle Isarco
Per la prima volta in Alto Adige, l’enologo di fama internazionale Riccardo Cotarella sfida il Kerner ed è il nuovo consulente della Cantina Valle Isarco – Eisacktaler Kellerei.
La valle Isarco è forse la regione vinicola meno conosciuta dell’Alto Adige e quella con ancora grandi potenzialità. Questo è uno dei motivi che hanno spinto Riccardo Cotarella a firmare i vini della Cantina Valle Isarco – Eisacktaler Kellerei, a partire dalla vendemmia in corso e all’alba di un anniversario importante, quello dei 60 anni che la realtà cooperativa compirà nel 2021.
L’enologo è inoltre consulente di oltre un centinaio di aziende in Italia e all’estero. A questo si aggiunge presidente nazionale di Assoenologi e docente di Viticoltura ed enologia presso l’Università della Tuscia di Viterbo.
“Sono estremamente contento di questo nuovo incarico e molto positivo – afferma Riccardo Cotarella –. L’Alto Adige è una delle poche regioni italiane che mi mancavano dove cimentarmi come enologo. A 72 anni bisogna avere motivazioni interessanti e qui le ho trovate. In questa cantina ci sono tutti gli ingredienti per poter mettere in campo una collaborazione piena di entusiasmo e di prospettive”.
La valle Isarco è una delle regioni viticole fra le più interessanti d’Europa per la produzione di vini bianchi.
Armin Gratl, direttore generale della cantina sociale, aggiunge: “Abbiamo scelto Riccardo Cotarella per la sua grandissima esperienza nazionale e internazionale. Ci siamo dati dei tempi medio lunghi di collaborazione, non si tratta di una consulenza mordi e fuggi. Abbiamo stabilito assieme a lui un programma di lavoro pluriennale che coinvolga tutte le aree della cantina perché abbiamo intenzione di trarre giovamento a 360 gradi da questa collaborazione”.
Nella foto, da sinistra: Armin Gratl, Riccardo Cotarella e Hannes Munter