EatHappy e Wakame Selection oltre 250 milioni di euro

Un fatturato complessivo di oltre 250 milioni di euro in Europa con oltre 1500 corner a marchio EatHappy e circa 2000 vetrine con cui presidia i mercati di Germania, Austria, Francia, Lussemburgo, Italia e Danimarca e in fase di espansione nei Paesi Bassi e in UK:
così la multinazionale specializzata in produzione e commercializzazione su larga scala di asian food ha rivoluzionato il panorama del sushi per la grande distribuzione europea. In Italia, il sushi artigianale di EatHappy e Wakame Selection è partito dalle grandi catene
del nord Italia per imporsi velocemente al palato del consumatore finale attraverso l’utilizzo di ingredienti asiatici, portando gli standard della ristorazione alla portata di iper e supermercati, spesso sopperendo alla mancanza di copertura dei servizi delivery nei piccoli
centri urbani. Ad oggi, il marchio EatHappy ha più di 30 corner in Italia e oltre 350 vetrine presidiate con Wakame Selection.

I risultati dell’approccio do EatHappy e Wakame Selection si sono inoltre presto tradotti in una curva di crescita inarrestabile per entrambi: per Eat Happy, con il concept shop-in-shop di sushi corner presidiati da chef che preparano live un assortimento di oltre cento referenze, il fatturato 2019 di € 2 MLN è salito, nel 2020, a oltre quattro milioni, ed è previsto superare i dieci per il 2021. Nell’ultimo anno di esercizio anche il numero di corner è duplicato, ed entro giugno se ne aggiungeranno altri otto tra diverse zone della Lombardia, Toscana e Sardegna con un look and feel totalmente rinnovato. Wakame invece – che dal centro produttivo di Busto Arsizio rifornisce giornalmente le vetrine brandizzate all’interno della grande distribuzione – in soli quindici mesi ha più che triplicato il numero di punti vendita serviti, arrivando a coprire quasi tutti i principali retailer del Nord Italia e non solo, superando il milione in fatturato mensile, con una produzione di 250.000 box prodotte ad Aprile 2021.

“Lavoriamo costantemente su reperibilità ed accessibilità dei nostri prodotti per diffondere la cultura dell’asian food artigianale anche presso chi lo percepisce ancora elitario o di difficile reperimento” – commenta Andrea Calistri, CEO & Managing Director per l’Italia – . “Per raggiungere l’obiettivo dobbiamo spingere l’acceleratore sia in termini di distribuzione che di produzione ma continuando a garantire qualità, freschezza, rispetto dei processi e della sostenibilità di filiera: la nostra strategia a medio termine per l’Italia vede infatti l’apertura di un secondo production hub attraverso cui rifornire nuove aree, nonché lo sviluppo di partnership con fornitori di materia prima locale certificata, il raggiungimento del 100% riciclabile nei nostri packaging e la collaborazione con grandi nomi e consorzi dell’alimentare Made in Italy per nuove limited edition. Il rafforzamento del Gruppo e dei suoi brand sul nostro mercato passa inoltre da una nuova immagine coordinata in cui loghi e colori potenziano ulteriormente la nostra visione strategica e l’approccio positivo al tema della nutrizione in tutti gli aspetti della persona e della convivialità.”

EatHappy e Wakame Selection: i nuovi prodotti 

Lanciata una nuova linea di dessert autunnali, come i Mochi al cioccolato, i Mochi alla mandorla e i Sweet Apple Moon. Invece EatHappy lancia tre nuove salse per il sushi, i gyoza e gli yakitori, ma anche perfette per condire verdure cotte, insalate, piatti a base di carne e pesce. Sono la Teriyaky, tipico condimento della cucina giapponese, a base di soia. Densa e lucente, possiede un aroma dolce, caratteristico e gradevole al palato; la Sweet&Sour, agrodolce a base di aglio e peperoncino. Per molti piatti giapponesi a base di carne, pesce e verdure questa salsa è un ingrediente indispensabile e la Sesamo tostato,  ricca di sapore e cremosa. La presenza di senape le dona una profondità d’aroma tutta da scoprire.

 

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