Degustazioni dop tra i sentieri del Primitivo di Manduria
Da luglio a settembre – 23 luglio, 6 agosto, 27 agosto, 3 settembre – al via le quattro tappe (Taranto – Brindisi) dell’evento estivo ideato e organizzato dal Consorzio di Tutela.
A piedi lungo i sentieri tra le bellezze storiche, naturalistiche e, soprattutto vitivinicole, per scoprire i luoghi più belli della Puglia. Arriva in estate, la terza edizione Tra le torri del Primitivo di Manduria, l’evento con il quale il Consorzio di Tutela invita appassionati di vino a partecipare ai percorsi esclusivi con degustazioni in programma da fine luglio a settembre.
Quattro esperienze che permetteranno di scoprire anche i monumenti più nascosti e i sentieri naturalistici meno battuti. E poi frantoi, escursioni in barca, musei e chiese rupestri. L’occasione è quella giusta, la pandemia ha cambiato definitivamente il paradigma del viaggio che già era in fase di trasformazione. Si torna a viaggiare a piedi, come pellegrini o antichi viandanti.
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti a un massimo di 50 partecipanti, quindi è necessario prenotarsi tramite email all’indirizzo.
Ogni singolo partecipante avrà diritto a una sola prenotazione per una delle quattro tappe previste. Le peculiarità culturali e archeologiche di ogni appuntamento verranno raccontate da una guida e, alla fine di ogni percorso, l’evento sarà arricchito da una degustazione offerta dalle aziende del Consorzio di Tutela. Infine, ai partecipanti sarà consegnato un kit di prodotti tipici in sacchetti bio, a cura di Slow Food Puglia.
DATE:
23 luglio: Saline Monaci e Torre Colimena (Manduria, Taranto);
6 agosto: Museo dell’olio e del vino e centro storico (Sava, Taranto);
27 agosto: Chiesa rupestre e visita ai vigneti (San Marzano di San Giuseppe, Taranto );
3 settembre: Frantoio ipogeo e centro storico (Torre Santa Susanna, Brindisi)
Oggi il Primitivo di Manduria lega, sostiene e valorizza tutto questo territorio: il Consorzio di tutela raduna una squadra di 60 cantine ed è chiamata a tutelare questa grande denominazione d’origine protetta che, ormai da alcuni anni, si è affermata tra gli estimatori ed è ormai diffusa a livello mondiale.