Cesac in controtendenza, bene il 2019 e il primo semestre 2020

La cooperativa di Conselice (Ra) chiude il bilancio del 2019 in attivo dopo due anni di passività. Annunciato un importante accordo con Cavim sotto l’egida del nuovo direttore Adamo Zoffoli.

Un milione di euro di fatturato in più nel primo semestre del 2020, conti in ordine, conferimenti e numero di soci in aumento e una nuova partnership con Cavim. Per Cesac l’anno si chiude in positivo, con un utile di 27mila euro. Buone le performance anche del primo semestre con numeri in crescita:  +32% per il settore cereali rispetto allo stesso periodo del 2019, +11% per le sementi, +6% per il settore irrigazione e +14% per il comparto ferramenta; settori che, complessivamente, hanno sviluppato un maggior fatturato per 1,7 milioni di euro. A ciò si aggiungono progetti di ampio respiro in attivazione, portati avanti innanzitutto dal nuovo direttore Adamo Zoffoli, chiamato a guidare la cooperativa in questa  nuova fase.

“Il fatturato del primo semestre 2020 è in crescita rispetto al 2019, è un segno evidente che il comparto agricolo ci considera una realtà di riferimento”, commenta il presidente Michele Filippini.

Positivo anche il fronte dei conferimenti da parte dei soci agricoltori. “Nel mese di giugno – prosegue il presidente – i soci hanno conferito nei nostri stabilimenti oltre 42mila tonnellate di cereali. Nei territori di riferimento dei nostri associati si sono registrate in generale buone produzioni per ettaro e un aumento del 5% del prodotto cerealicolo conferito a Cesac nella prima parte della campagna di raccolta 2020”.

Il difficile passato della cooperativa può dirsi in via di archiviazione. Procede spedito il percorso di rinnovamento e rilancio avviato con la presidenza di Michele Filippini. Questo è stato suggellato dall’inaugurazione dei sei silos per cereali pregiati nello stabilimento di Medicina (Bo).

Adamo Zoffoli è stato chiamato a guidare il nuovo corso della cooperativa.

Classe 1966, il percorso di Zoffoli si sviluppa nel mondo agricolo. Per 17 anni ha rivestito ruoli di crescente rilievo e responsabilità in un’importante organizzazione agricola. Per oltre un decennio, inoltre, è stato direttore generale del Consorzio Agrario Adriatico.

“La partnership fra Cesac e Cavim – spiega Zoffoli – mette a sistema le eccellenze cooperative di entrambe le realtà. Cesac conferirà le uve per la vinificazione alla Cavim e contemporaneamente metterà a disposizione dei soci di Cavim l’esperienza dei propri tecnici agronomi, undici figure altamente specializzate che potranno fornire consulenze agronomiche e suggerire le migliori operazioni colturali necessarie per la cura della vite e delle altre colture. Naturalmente saremo pronti anche a garantire le opportune forniture di mezzi tecnici. Siamo di fronte – conclude Zoffoli – a una sinergia importante”.

Nella foto: a sinistra, il direttore Zoffoli, a destra il presidente Filippini

Leave a Reply

SHARE