Birra, effetto Brexit: Ab Inbev alza l’offerta per SabMiller
La multinazionale Ab InBev ha deciso di rivedere al rialzo l’offerta per la britannica SabMiller dopo il deprezzamento della sterlina causato dall’esito del referendum sulla Brexit.
Lo scorso autunno i due colossi della birra avevano siglato un accordo da 70 miliardi di sterline per l’acquisizione di SabMiller da parte di Ab Inbev con l’obiettivo di chiudere l’affare entro il 2016.
Ma il calo della sterlina dopo il referendum sull’uscita di Londra dall’Ue ha abbassato significativamente il valore dell’operazione, rendendola meno attraente per molti investitori. Così Ab Inbev ha deciso di offrire 45 sterline per azione ai soci di SabMiller al posto delle 44 sterline annunciate nell’ottobre scorso.
La nuova proposta valorizza la società 79 miliardi di sterline (pari a 104 miliardi di dollari). Lo scorso autunno l’offerta era stata di 70 miliardi di sterline, ma sulla base dei cambi di allora equivaleva a 106 miliardi di dollari.
