Banco23, la nuova sfida dei fratelli La Scala
Lo spirito imprenditoriale di Maria Pia, Giuseppe e Filippo La Scala ha concepito BANCO23, un “Caffè Bistrot Gastronomia” dalla formula innovativa, appena aperto a Milano, in Via Ravizza 23, con il supporto di Cesare Cicchelli, selezionatore e patron del celebre “Alimentari Cicchelli”.
“Il buono sta col buono” sintetizza efficacemente la filosofia che ispira questa nuova iniziativa: sensibilità apparentemente molto distanti tra loro si fondono in un progetto innovativo, che valorizza persone e prodotti eccellenti, all’insegna dell’alta qualità.
I promotori di BANCO23 provengono da percorsi professionali molto diversi. Maria Pia La Scala si è a lungo occupata della diffusione di pratiche di coltivazione biologica e biodinamica. Per sette anni è stata la responsabile delle strategie di comunicazione e media relations per un premium brand nel mondo del vino. Ora si occupa di marketing e comunicazione strategica ed è l’ideatrice del concept di BANCO23.
Giuseppe La Scala (nella foto), avvocato, name partner dello studio legale La Scala, con interessi che spaziano dall’editoria (insieme al fratello Filippo si sta occupando del rilancio della storica tipografia Campi Monotype e della neonata Radio Rossonera) alla selleria artigianale, si è avvicinato al food impegnandosi, insieme ad altri soci, nel lancio del ristorante Tre Cristi.
Filippo La Scala, fondatore e amministratore delegato di Garnell, sostiene imprese eccellenti della filiera agroalimentare italiana attraverso Agrifood One, il nuovo fondo di private equity promosso in collaborazione con Slow Food Italia, che coniuga profitto economico con “ultrarendimento”, concezione evoluta di performance che misura gli impatti positivi non monetari generati da investimenti nell’economia reale.