Argea acquisisce Cantina Zaccagnini
Argea ha siglato un accordo per l’acquisizione di Cantina Zaccagnini, storica azienda vitivinicola abruzzese con sede a Bolognano, in provincia di Pescara. Questo ingresso permette ad Argea di rafforzare il suo posizionamento in un’area vitivinicola strategica come l’Abruzzo e nel mercato statunitense.
L’operazione si inserisce nel più ampio progetto di consolidamento nel settore vinicolo nato sotto la regia di Clessidra e la visione di Botter e Mondodelvino, che con Argea intendono creare un acceleratore che porti il vino italiano nel mondo, in modo innovativo e sostenibile.
Il fondatore di Cantina Zaccagnini Marcello Zaccagnini investirà nel progetto di Argea, continuando a condividere la propria esperienza e restando prezioso ambasciatore del marchio da lui creato.
Fondata nel 1978 da Zaccagnini a Bolognano, come realtà a conduzione familiare, Cantina Zaccagnini è cresciuta costantemente negli anni, fino a diventare un punto di riferimento in Abruzzo, esportando i vini prodotti in questa regione in tutto il mondo. Seguendo la filosofia della qualità “dal grappolo alla bottiglia“, l’azienda è diventata una realtà internazionale con due cantine di produzione e uno stabilimento logistico e di confezionamento, circa 100 dipendenti, 60 ha di vigneti di proprietà e oltre 150 ha in conduzione diretta e indiretta, curati e controllati in ogni fase della produzione, ed è presente in 45 nazioni in tutti e 5 i continenti.
Cantina Zaccagnini ha chiuso il 2021 con un fatturato di circa 27 milioni, l’80% del quale derivante dall’export. I mercati principali, oltre l’Italia, sono Usa, Canada, l’Europa intera con particolare focus sui Nordics, ed una promettente presenza nel Far East.
L’acquisizione di Cantina Zaccagnini permetterà ad Argea di accelerare la propria road map definita nel piano industriale. In particolare, Zaccagnini gode di un posizionamento premium nei mercati Usa, Norvegia e Svezia strategici per il gruppo, attraverso la leadership di mercato del Montepulciano d’Abruzzo, molto apprezzato dal pubblico americano. Al contempo, Cantina Zaccagnini troverà importanti benefici dalle dimensioni produttive e della rete commerciale internazionale di Argea per proseguire nella propria crescita sui mercati globali.
Sia la Cantina che Argea condividono una filosofia Esg attenta alle ricadute sul territorio e un programma di welfare aziendale ben definito.
Caratterizzata da una distribuzione multicanale, Cantina Zaccagnini è principalmente riconosciuta a livello domestico e internazionale per l’iconico Tralcetto. Il “tralcetto” è infatti un piccolo pezzo di vite legato completamente a mano alla bottiglia mediante rafia naturale.
La sintonia che lega Argea, che su “Ars” ha basato la prima parte del proprio naming, a Cantina Zaccagnini si ritrova anche nella passione per l’arte, tratto distintivo impresso da Marcello Zaccagnini nel dna di una realtà che, negli anni ha posato all’interno della cantina e tra i filari numerose opere di grandi artisti.
«Ho sempre guardato a Cantina Zaccagnini come alla punta di diamante dell’Abruzzo – esordisce Massimo Romani (in foto), amministratore delegato di Argea -. Un’azienda storica permeata di arte e tradizioni che, per complementarità e approccio, si integrerà alla perfezione con Argea. Si tratta di un’acquisizione che attesta la forte dinamicità di Argea, che a pochi giorni dall’ annuncio della sua nascita aggiunge un nuovo tassello verso la creazione di un importante polo aggregante, un acceleratore tutto italiano che per dimensioni e ambizioni vuole posizionarsi tra i maggiori player internazionali».
«La mia cantina oggi inizierà un nuovo capitolo della sua storia. Nata ‘tra le mura domestiche’ nel 1978 dalla mia giovane e ambiziosa volontà di far conoscere la mia terra, l’Abruzzo, nel mondo. In una gara a staffetta, il cambio da un atleta all’altro avviene attraverso il passaggio del testimone che sta a significare l’avvenuta successione. Oggi è la gioia dell’inizio», ha dichiarato Marcello Zaccagnini, founder di Cantina Zaccagnini.