Apre Hekfanchai Bakery nel cuore di Chinatown

Apre nel cuore di via Paolo Sarpi Hekfanchai Bakery, la quinta insegna del gruppo che da oltre un anno diffonde a Milano la vera cultura gastronomica di Hong Kong. Dopo il primo bing-shi in via Padova nell’ottobre 2020, i locali di via Niccolini e di via Sforza ed Hekfan – il ristorante di alta cucina in Brera – arriva il format inedito dedicato alla tradizionale pasticceria di Hong Kong. Dietro le quinte, l’ormai celebre team formato dal founder Eric Yip e lo chef King Cheung, tra i primissimi ambasciatori della cucina honkonghese in Italia. 

Tutti i giorni dalle 10 alle 22, Hekfanchai Bakery si divide in due ingressi e due spazi diversi: da una parte si possono scegliere le raffinate confezioni brandizzate da portare a casa, dagli scaffali ricolmi di biscotti dolci o salati e tante piccole leccornie. Dall’altra invece la caffetteria dove sedersi sul lungo bancone dove gli abili pasticceri preparano tutto al momento: dai Polo Bun alle crostatine di uova, fino ai più tipici street food dolci di Hong Kong come i “lecca-lecca” con zucchero e fagioli rossi, proprio come tra le vie trafficate dell’isola cinese. Non mancano per l’aperitivo una selezione di birre cinesi artigianali, sia alla spina che in bottiglia, e cocktail classici anche analcolici. 

Nel cuore di Brera, Hekfan racconta l’alta cucina di Hong Kong
Ha aperto a Marzo 2022 in via Formentini 2 Hekfan, il ristorante di alta cucina del team Hekfanchai. Una vera e propria evoluzione, per raccontare alla città ormai internazionale di Milano la vera cultura gastronomica honkonghese attraverso la cucina tradizionale, confortevole e al contempo elegantissima dello chef Kin Cheung. “Hek” significa mangiare, “Fan” sta invece per cibo; manca Chai, giovane, per sancire un format di altissimo livello, dove eleganza e simbolismi si ritrovano nelle 4 sale del ristorante, ognuna dedicata a un elemento diverso della natura: legno, acqua, fuoco e terra – mentre l’oro è dedicato alla cucina. Il menù, che cambia stagionalmente, propone diverse formule alla carta o di degustazione: dai mitici dim-sum a piatti sempre più complessi come il maiale Don Po la cui cottura viene ultimata al tavolo o come l’Abalone cotto lentamente nel vino di riso Shaoxing, fino a ricette più riconoscibili come la cascata di noodles fritto in salsa pepe nero con verdure. 

Hekfanchai triplica e sbarca nelle zone più cool di Milano, in Chinatown e in Porta Romana
Un progetto quello di Eric Yip e della sua squadra ben più ampio di un solo “Bing Shi”: Hekfanchai nasce per espandersi e raggiungere tutta la Milano curiosa e attenta a novità e tendenze. Primo obiettivo l’apertura di China Town, a due passi da via Paolo Sarpi. A maggio invece l’arrivo di Hekfanchai anche nella zona di Crocetta così da intercettare anche il sud milanese con un delivery e asporto di alta qualità. Le sedi inedite sono fedeli a mood e filosofia del primo Hekfanchai, dove il design domina nell’arredamento contemporaneo dallo stile orientale, nella scelta di materiali industriali e nella cucina a vista. In via Padova pochi tavoli destinati alla bella stagione, poi in Sarpi le sedute al bancone e in tre graziosi tavolini interni. In zona Crocetta invece un locale più ampio, che ospiterà anche il cocktail bar inedito. Hekfanchai si fa notare in tutta Milano, non solo per la cura estetica dei piatti ma anche per quella dei packaging, in materiali riciclabili. 

 

FabioAdmin

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