Innovation food: Andriani entra nel capital di Nuo

L’azienda pugliese Andriani Società Benefit ha siglato un accordo che prevede l’ingresso come socio di minoranza con una partecipazione del 26,4% di Nuo.

Andriani opera integrando innovazione e sostenibilità e ha scalato le vette dell’innovation food producendo pasta alternativa a base di materie prime naturalmente senza glutine, fatta con cereali e legumi di prima scelta. L’accordo con Nuo permette all’azienda di allargare il proprio raggio di azione nel mercato con l’ingresso nel settore dei prodotti da forno dolci e salati. L’operazione è frutto di un lungo processo di selezione, nel quale la comunione di aspetti valoriali e relazionali ha avuto un ruolo chiave.

Ad Andriani, infatti, che mantiene maggioranza e management aziendale guidato da Michele (in foto) e Francesco Andriani, l’operazione consente di accelerare il proprio piano di sviluppo industriale, declinato su diversi fronti. Rapida espansione nei mercati americano – con un nuovo stabilimento di produzione – ed asiatico; incremento degli investimenti in innovazione e in progetti di filiera per accrescere ulteriormente la qualità dei prodotti a beneficio dei consumatori; ulteriori investimenti in progetti di sostenibilità a lungo termine, incluso il raggiungimento della neutralità carbonica dello stabilimento, previsto entro il 2025, avendo al proprio fianco un partner capace di comprenderne, rispettarne e valorizzarne i principi, il modo di operare virtuoso, la visione innovativa.

Nuo, guidata dall’amministratore delegato Tommaso Paoli, che per la prima volta fa il suo ingresso nel settore Food, sceglie di investire in un’azienda come Andriani perché rappresenta una delle realtà industriali italiane più dinamiche, innovative e impegnate in favore di uno sviluppo sostenibile. L’affiancamento è l’ideale punto di partenza di un percorso volto alla crescita di tutti i capitali in campo – finanziario, umano e sociale – contribuendo attivamente in favore di una transizione verso modelli di business più sostenibili e di valore condiviso con tutti gli stakeholder.

La famiglia Andriani è stata assistita nell’operazione da UBS mid-market in qualità di advisor finanziario, con un team coordinato da Daniele Camicia (nella foto a sinistra) con il contributo dell’associate director Tommaso Pazienza (nella foto a destra) e dell’analyst Lorenzo Gherardi.

Per il completamento dell’operazione Andriani si è altresì avvalsa di PwC per la vendor DD finanziaria, con un team formato da Federico Mussi, Maria Teresa Ceglia e Raffaele Ruggiero, e dello studio Orrick, Herrington & Sutcliffe per gli aspetti legali, con un team composto dai partner Attilio Mazzilli e Alessandro Vittoria, con il contributo di Livia Maria Pedroni (of counsel) e Ginevra Rebecchini (associate).

Il team NUO, composto dal partner Eugenio Conforti, dal director Luca Bossi e dall’associate Simone Oddo, è stato assistito dagli avvocati Luigi Vaccaro, Mario Pelli Cattaneo e Simona Granieri dello studio Chiomenti per gli aspetti legali, da Gitti and Partners per gli aspetti fiscali e da Deloitte per la DD finanziaria.

Letizia Ceriani

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