AMC Italia chiude il 2020 in positivo grazie al digitale
Nel 2020 aumentati i cooking show virtuali targati Amc: da luglio a dicembre ne sono stati organizzati più di 10mila. Campania, Piemonte e Lombardia le regioni più attive. Sono 445 i nuovi addetti nella forza vendita.
AMC Italia, specializzata nella vendita diretta dei sistemi di cottura di alta qualità, nonostante la pandemia, è riuscita a mantenere saldamente la rotta. Con l’annullamento di fiere, eventi culinari e corsi di cucina live, AMC ha dovuto ripensare il business e passare a una dimensione digitale. Cooking show, corsi di formazione e cooking class si sono quindi svolti virtualmente.
Discostandosi dalla tradizionale formula di incontrare le famiglie in presenza, AMC si è adeguata al nuovo contesto sociale. Tutto ciò ha portato a un aumento del 56% dei cooking show virtuali che, da luglio a dicembre 2020, sono stati più di 10mila.
Solo nel mese di dicembre 2020 è stato realizzato il fatturato record dell’anno con più di 4 milioni di euro e una crescita degli ordini del 55% rispetto al mese di novembre.
Questo approccio più aperto e più vicino al consumatore ha visto anche un aumento della presenza sul territorio nazionale attraverso nuovi uffici operativi e 445 nuovi addetti nella forza vendita che sono andati ad affiancarsi alla squadra di 1.300 professionisti già presenti in Italia e ai 12mila nel mondo. E oggi l’azienda è alla ricerca di circa 300 nuovi collaboratori.
Importante anche l’espansione della community di ricette che conta oggi quasi 20mila utenti attivi, numero che poche community vantano, e che nell’arco del 2020 è cresciuta del 43%.
Nel 2021 AMC Italia proseguirà con questo approccio misto.