NewPrinces: obiettivo 5 miliardi entro il 2030
di letizia ceriani
Procede a passo deciso il cammino di NewPrinces (ex Newlat Food), multinazionale dell’agroalimentare fondata nel 2004 a Reggio Emilia dal presidente Angelo Mastrolia, che ha chiuso il 2024 con ricavi per 2,8 miliardi di euro, un Ebitda di 177,6 e un utile netto su del 5,3% a 142,3 milioni.
Numeri rilevanti, come conferma a MAG il presidente Mastrolia, che tengono conto dell’importante acquisizione, annunciata circa un anno fa, dell’inglese Princes, da cui è nato un colosso, da poco battezzato NewPrinces. Il Gruppo è presente sul mercato con una gamma di oltre 30 brand e moltissimi prodotti – da latte e derivati, a pasta, prodotti da forno e piatti pronti, fino a bevande e ready-to-drink. Un iter, quello di NewPrinces, accompagnato da un approccio al mercato estremamente strategico, caratterizzato da operazioni di M&A sul territorio nazionale ma soprattutto internazionale.
MAG ha incontrato il presidente Mastrolia in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre 2025, in miglioramento rispetto all’anno precedente. «Questo importante risultato – ha spiegato Mastrolia – è stato possibile grazie al calo dei prezzi delle materie prime, in particolare del grano, che ha registrato una diminuzione superiore al 20%. Tale riduzione ha contribuito a far diminuire i prezzi finali. In quanto trasformatori e non produttori, abbiamo incrementato l’utile». Il primo trimestre 2025 rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita del Gruppo, segnando il primo periodo in cui Princes Limited è pienamente consolidata fin dall’inizio dell’esercizio. «I risultati conseguiti – continua Mastrolia – confermano l’efficacia delle nostre scelte strategiche e la solidità del nostro modello operativo, con una crescita significativa della marginalità, della redditività netta e della generazione di cassa. L’integrazione di Princes è stata portata a termine in tempi estremamente rapidi, consentendoci di attivare sinergie concrete fin da subito. Questo ci pone nelle condizioni di accelerare con determinazione la nostra roadmap di sviluppo, rafforzando il posizionamento del Gruppo sui mercati internazionali e creando valore sostenibile per tutti gli stakeholder».
La leadership del big del food in UK è particolarmente evidente in segmenti come quello dei piatti pronti che «vale all’incirca 800 milioni del fatturato», sottolinea il presidente del gruppo.
Sul fronte acquisizioni, i primi mesi dell’anno sono stati particolarmente dinamici. Due le operazioni attese. NewPrinces ha infatti firmato un accordo di esclusiva finalizzato all’acquisizione dello stabilimento produttivo storico di liquori, di proprietà del colosso multinazionale Diageo, con sede a Santa Vittoria d’Alba, in provincia di Cuneo. Oltre a rappresentare un ulteriore passo strategico per il gruppo, il piano prevederebbe – come comunicato negli scorsi giorni dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso – la tutela dei 350 lavoratori dell’impianto.
A commento dell’auspicato successo del deal, Angelo Mastrolia ha dichiarato a MAG: «Diageo è un attore molto importante che lavora in un settore in grande espansione e in cui siamo decisi a investire. L’operazione rappresenterebbe sicuramente un passaggio importante».
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