Pescaria rivoluziona il board e annuncia l’Accademia Pescaria

Pescaria, il fast food pugliese noto per i suoi panini di mare, ha presentato il nuovo board durante una conferenza stampa a Milano presso il locale di via Solari. Domingo Iudice, chairman e co-founder Pescaria, Claudio Matarrese, vice-presidente del CDA (entrambi cofondatori di Brainpull, azienda di consulenza e servizi marketing che ha segnato la storia del marketing enogastronomico italiano), Leonardo Volpicella, nuovo amministratore delegato di Pescaria, sono al lavoro per scrivere un nuovo capitolo dell’insegna nata in Puglia a Polignano a Mare che oggi conta 9 sedi in alcune tra le principali città italiane (Polignano, Trani, due a Milano, Bologna, Torino, Roma, Verona, Padova). Confermato lo chef executive Lucio Mele, con Pescaria sin dagli inizi.

A fine 2023, l’agenzia di marketing Brainpull (già cofondatrice del progetto) ha acquisito la quota del 51% del capitale appartenuta finora al co-founder, diventando proprietaria di Pescaria con l’obiettivo di managerializzare il business e l’azienda.

“Tra i big del mercato non c’è un fast food italiano. Ci avete mai pensato? Su questa intuizione si basano le ambizioni di Pescaria, nata a nel 2015 a Polignano. L’abbiamo fondata con 10mila euro e oggi, con 9 punti vendita e oltre 200 collaboratori, è un “transatlantico” da quasi 15 milioni di euro. Questa ciurma aveva bisogno di un capitano coraggioso: Leonardo Volpicella ha i valori, la cultura ma soprattutto l’esperienza che serve a questa ciurma. Sarà una rivoluzione gentile, senza fronzoli, che farà la differenza in termini di ingegnerizzazione dei processi, sostenibilità e sicurezza.”

Domingo Iudice, chairman e co-founder Pescaria: “Accademia Pescaria”: la prima proposta di Leonardo Volpicella. Sostenibilità e ingegnerizzazione dei processi, con la bontà e l’artigianalità di sempre: il nuovo amministratore delegato ha annunciato, sulla base di questi obiettivi, la nascita dell’Accademia Pescaria, un hub per formare il personale e garantire artigianalità nei processi più strutturati.

“Pescaria è un fast casual, che garantisce un servizio veloce per un prodotto di altissima qualità. Oggi intendiamo ingegnerizzare il format, investire in formazione e far crescere nuovi chef nell’accademia di Polignano”.

Leonardo Volpicella, noto manager pugliese originario della terra di Bari, inizia la sua carriera in EY e KPMG, maturando esperienze professionali sia in ambito pubblico che privato. Ha acquisito nel tempo la capacità di gestire organizzazioni complesse di notevoli dimensioni, con competenze multisettoriali in aziende di servizi e di produzione, in particolare quelle provenienti dal mondo della chimica, dove la qualità dei processi, la sicurezza sul lavoro e il rispetto dell’ambiente rappresentano fattori essenziali per competere sul mercato.

Nato in Puglia a Polignano a Mare, Pescaria oggi conta 9 punti vendita in alcune tra le principali città italiane (Polignano, Trani, due a Milano, Bologna, Torino, Roma, Verona, Padova). Pescaria è stato il primo locale in Italia a proporre panini di mare in formula fast casual, con le ricette dell’Executive Chef Lucio Mele.

In termini di sostenibilità, grazie a una gestione centralizzata della cucina e a una ottimizzazione strategica delle operazioni logistiche, oggi Pescaria è in grado di conoscere perfettamente il consumo di materia prima nei punti vendita: motivo per cui l’insegna ha un tasso di spreco degli alimenti inferiore al 5% ed è stata premiata dai Retail Awards di Forum Retail in qualità di Best Logistics Project e dal 2019 è il primo fast food in Italia plastic free, grazie all’uso di posate, bicchieri e cannucce in PLA, materiale derivato dal mais, biodegradabile e compostabile.

Letizia Ceriani

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