Longino & Cardenal raddoppia l’utile che vale 1,2 milioni

Per Longino & Cardenal l’esercizio 2018 si chiude con risultati molto positivi, come aveva anticipato foodcommunity.it (clicca qui per leggere la notizia).

I ricavi di vendita di Longino & Cardenal, specializzata nella distribuzione di cibi rari e preziosi, registrano infatti una crescita del 12,2% raggiungendo quota 32 milioni di euro. L’ebitda 2018 ha superato i due milioni di euro con un +32,4% mentre l’utile netto è raddoppiato passando da 0,6 milioni, del 2017, a 1,2 milioni di euro.

L’anno appena trascorso è stato molto significativo per il gruppo, non solo per le performance economico-finanziarie registrate, ma anche per l’evento di quotazione sul mercato AIM Italia.

“Il processo di internazionalizzazione, avviato con l’apertura di due sedi nel Far East Asiatico e nel Medio Oriente, prosegue, anche grazie ai proventi della quotazione, con una forte accelerazione soprattutto negli Stati Uniti, dove ci auguriamo di ottenere gli stessi successi delle precedenti esperienze”, ha affermato Riccardo Uleri, Amministratore Delegato e socio di maggioranza di Longino & Cardenal.

Tra gli eventi che hanno segnato il 2018 di Longino, il 4 luglio, c’è stato il  debutto su AIM Italia con un collocamento sul mercato del 22% del capitale sociale. Il 7 dicembre invece sono cambiati gli azionisti. Le azioni da Riccardo Uleri e Cristina Sambuchi sono state conferite nella Carm Srl, holding della famiglia (Carm Srl 78% e mercato 22%).

Per l’esercizio 2019 il gruppo, con ormai quasi 100 fornitori e oltre 2mila referenze, ritiene di poter confermare il trend positivo di crescita delle vendite e della redditività. Longino continuerà a perseguire le proprie strategie di crescita: consoliderà la propria posizione sui mercati nei quali opera attualmente ed esplorerà le opportunità presenti in altri mercati, in primis quello statunitense.

 

Leave a Reply

SHARE