Caffè, a Taste of Italy 2 la maggioranza di Ekaf – Cellini

La famiglia Pieri mantiene una partecipazione significativa a fianco di Taste of Italy 2, per favorire il passaggio generazionale e supportare le scelte strategiche.

Taste of Italy 2, fondo di private equity specializzato nel settore agroalimentare, ha acquisito una partecipazione di maggioranza nel capitale di Ekaf.

Proprietaria del marchio Cellini, Ekaf è stata acquisita nel 1990 dalla famiglia Pieri e rappresenta attualmente la più grande torrefazione ligure. A partire dal 1996 ha avviato un percorso di crescita sia nel canale bar, con l’’acquisizione di Arcaffè, sia nella gdo, con le capsule monodose. La torrefazione genovese di riferimento nel caffè di alta qualità, in grani, macinato e in capsula, oggi ha un giro d’affari di 40 milioni di euro realizzato in Italia e all’estero.

Taste of Italy 2, facendo leva sulle capacità industriali e commerciali di Ekaf, intende sostenere lo sviluppo della società nel mercato domestico e internazionale. L’obiettivo, inoltre, è rafforzare i canali distributivi e i mercati serviti, anche valutando opportunità di crescita per linee esterne.

 

Ekaf rappresenta il terzo investimento per Taste of Italy 2, il secondo in Italia, che ha recentemente chiuso la propria raccolta a 330 milioni di euro e ampliato il proprio ambito geografico alla Penisola Iberica.

Taste of Italy 2 è stato assistito nell’operazione di finanziamento dell’LBO da Brera Financial Advisory, con un team composto da Michele Castiglioni e Lorenzo Romano. Brera aveva già assistito DeA Capital nel primo, recente, investimento di Taste of Italy 2: l’acquisizione di Gastronomia Roscio finalizzata a novembre 2020.

Linklaters ha assistito DeA Capital con un team composto da Giorgio Fantacchiotti, Sofia Ricci e Giulia Bordin per gli aspetti legali legati alla transazione. Alessandra Ortelli, Marco Carrieri e Filippo Nola  hanno curato gli aspetti legati al financing. Roberto Egori, Sergio Merlino e Luigi Spinello si sono occupati degli aspetti fiscali.

Linklaters ha svolto anche la Legal Due Diligence, Bain & Company la Business Due Diligence, EY le due Diligence finanziaria, fiscale e HR e ERM l’ESG compliance.

L’operazione è stata finanziata da un pool di banche composto da Crédit Agricole Italia e da MPS Capital Services.

Leggi l’articolo: A Taste of Italy 2 la maggioranza dei piatti pronti di Roscio 

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