Una sosta nel Wine Bar di Tannico
di letizia ceriani
Inaugurato nell’estate 2020, Tannico Wine Bar si trova in Via Savona al numero 17, nel cuore del design district milanese. Nato dalla costola di Tannico – che ha appena soffiato dieci candeline – non è solo wine bar, informale e festaiolo, ma è un bistrot a tutti gli effetti, con una ricchissima proposta di vini (offre la bellezza di 800 etichette, prevalentemente naturali), cocktail, spirits, insieme a una cucina creativa che, nel suo rimanere “leggera”, mantiene uno stile distintivo. Apertura tutti i giorni dalle 18 a mezzanotte.
Il locale è tra l’altro all’interno della Guida Ristoranti d’Italia 2022 e nella Guida 2023 del Gambero Rosso, dove si aggiudica il premio Due Bottiglie nella (sua) categoria “Wine Bar”. L’ambiente è ricercato seppur informale, raccolto ma conviviale.
Beverage innanzitutto. Perfettamente allineato – pur rimanendo un precursore – il Wine Bar di Tannico predilige vini naturali, italiani e francesi; non mancano grandi cantine delle zone di Bordeaux e della Borgogna, ma non passa inosservata la spiccata passione per le bollicine, che spaziano dalla Champagne alla Franciacorta, dalla Loira all’Emilia-Romagna. Disponibili anche ottimi cocktail e alcune birre artigianali.
La proposta gastronomica di Tannico nasce tendenzialmente per sposare la carta dei vini, ma finisce per stupire il palato con trovate creative, mai eccessivamente sofisticate. In carta, si susseguono in ordine sparso antipasti, primi e secondi, carne, pesce e vegetali.
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