Siram Veolia e Forno d’Asolo insieme per la transizione energetica

Le soluzioni energetiche finanziate da Siram Veolia garantiranno all’azienda di prodotti da forno e pasticceria di ottimizzare i consumi, conciliando sostenibilità ambientale ed economica.

Sostenibilità e innovazione sono i pilastri alla base del progetto realizzato da Siram Veolia per Forno d’Asolo. L’azienda trevigiana oggi al centro di un percorso di transizione energetica e produzione sostenibile. La partnership prevede l’installazione di un impianto di trigenerazione. Questo garantirà l’ottimizzazione dei flussi energetici all’interno dell’azienda e il miglioramento della performance di sviluppo sostenibile.

 

Forno d’Asolo utilizza le tecnologie più innovative per la produzione e per la distribuzione di prodotti surgelati, che devono essere conservati lungo tutta la filiera a temperature di -18/-22 °C. Dallo stabilimento di Maser, uno dei sette del gruppo, dove sono attive sette linee produttive, raggiunge capillarmente tutto il territorio nazionale, attraverso 27 piattaforme distributive. Ha inoltre una gamma di 1.200 prodotti, dolci e salati, e 40mila clienti horeca.

È proprio a partire dall’analisi dei fabbisogni energetici del sito di Maser che Siram Veolia ha sviluppato un progetto con alla base l’inserimento di soluzioni per la produzione e, inoltre, il mantenimento del freddo.

Si prevede l’installazione di una centrale di trigenerazione che assicurerà la produzione annua di energia elettrica ed energia frigorifera, generata dal recupero termico.

In particolare, a Maser verrà offerto un servizio integrato che include il finanziamento, la realizzazione e la gestione di un impianto di trigenerazione. Siram Veolia assumerà anche il monitoraggio da remoto di tutti i flussi energetici.

“La partnership con Forno d’Asolo si inserisce in un percorso di sostenibilità e innovazione energetica che proprio nel settore del food ha un grande potenziale di sviluppo” ha dichiarato Vittorio Carducci Agostini, ad di Siram veolia industry & building. “Le industrie storiche del made in Italy possono oggi realizzare quel rinnovamento, dal punto di vista ambientale ed energetico”.

“La sostenibilità ambientale è un tema che, come gruppo, abbiamo messo al centro della nostra strategia […]”, ha affermato Alessandro Angelon (nella foto, a destra), amministratore delegato di Forno d’Asolo. “Sono un’importante componente per la nostra strategia di crescita che abbina l’innovazione e la qualità dei nostri prodotti a quella dei nostri processi […]”.

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