Simonelli e Unicam lanciano il centro di ricerca sul caffè
Nasce nelle Marche il nuovo centro internazionale di ricerca e innovazione sul caffè. Il progetto è frutto della collaborazione tra Simonelli Group e l’Università di Camerino e ha l’obiettivo di valorizzare la tradizione manifatturiera locale, la ricerca agroalimentare, la competenza e la cultura del Made in Italy.
Simonelli Group produce macchine italiane per il caffè espresso esportate in tutto il mondo. Come spiega Il Sole24Ore, l’azienda raggiungerà nel 2016 i 70 milioni di euro di fatturato (con una crescita superiore al 10% sul 2015, anno record con un boom dei ricavi del 34%), esportando il 95% dei volumi.
L’Università di Camerino, fondata nel 1336 e tra le più antiche d’Italia, mette a disposizione dell’International hub for coffee research and innovation le sue scuole di design, bioscienze, tecnologie e prodotti della salute.
«Il centro ricerche sorgerà all’interno della nostra sede di Belforte del Chienti», afferma Nando Ottavi, presidente e amministratore di Simonelli Group, «e funzionerà come sede distaccata dell’ateneo camerte. È già partito il bando per i primi due dottorati di ricerca, che saranno supportati da personale dell’università e dai nostri ricercatori aziendali. E stiamo comprando le macchine per i laboratori che saranno condivisi con Unicam».
Il centro si propone di sviluppare nuove conoscenze su basi scientifiche per la crescita culturale ed economica della filiera del caffè, dalla produzione al consumo, attraverso ricerche autonome, il finanziamento di corsi e master e la messa in rete di altri centri e studi internazionali su caffè e cappuccino.
