Roast Master Capital e Harcos Capital Partners siglano club deal con Caffè Ottolina
RoastMaster Capital (RMC) e Harcos Capital Partners (HCP) hanno firmato un accordo con Caffè Ottolina, torrefazione milanese dal 1948, per la nascita del progetto di aggregazione promosso da RMC, piattaforma nata per valorizzare e rafforzare il settore del caffè in Italia. L’operazione prevede l’ingresso di Caffè Ottolina e Horeca Servizi (finanziaria del gruppo) in una holding company (RMC) in cui la famiglia Ottolina reinvestirà mantenendo la guida operativa dell’azienda, beneficiando del supporto industriale e finanziario del nuovo gruppo. HCP diventerà socio di maggioranza relativa con oltre il 40% del capitale e, oltre al ruolo di lead investor, agirà di concerto con il management nella strategia di espansione per linee esterne e, infine, di exit.
GLI ADVISOR
L’operazione è stata seguita, per gli aspetti legali e societari, da Legance – Avvocati Associati per RMC, da Giovannelli e Associati per gli aspetti legali, e da OC&C Strategy per la business due diligence, per HCP. Caffè Ottolina è stata assistita, per gli aspetti negoziali, legali e fiscali dallo studio legale tributario coordinato da Antonio Grasso.
I DETTAGLI
L’iniziativa punta a creare uno dei principali gruppi di torrefazione italiani, in grado di competere sui mercati internazionali e di generare valore condiviso per le aziende coinvolte. L’obiettivo è quello di raggiungere un fatturato di gruppo di circa 70 milioni di euro nel prossimo quadriennio.
«Con RMC vogliamo dare nuova linfa a un settore che rappresenta da sempre un’eccellenza italiana ma che oggi ha bisogno di maggiore scala, capacità di investimento e apertura internazionale – dichiara Emanuele Musini, ceo di RoastMaster Capital e promotore dell’iniziativa. – Grazie al supporto del nostro partner finanziario e strategico Harcos Capital Partners, possiamo accompagnare torrefazioni di qualità in un percorso di crescita condiviso. Lavoriamo con i team esistenti per rafforzare i marchi e far crescere le aziende, ottimizzando i processi chiave – dagli acquisti alla logistica fino al controllo finanziario – e investendo in tecnologia e sviluppo commerciale per accelerare l’espansione all’estero. Il nostro obiettivo è creare sinergie industriali in aree strategiche come il caffè verde, le macchine professionali e la distribuzione, offrendo alle torrefazioni strumenti da grandi imprese.»
Caffè Ottolina ha aderito al progetto condividendone la visione: unire le eccellenze italiane del caffè per creare un gruppo solido, internazionale e sostenibile. L’azienda gode oggi di una posizione finanziaria robusta e di una crescita costante (fatturato a 13 milioni di euro, Ebitda a 2,6 milioni, entrambi in netta crescita rispetto al 2024) e vede in RMC l’opportunità di rafforzare la propria presenza sui mercati esteri e contribuire allo sviluppo del gruppo come piattaforma di riferimento per il settore.
«Siamo fieri e onorati di essere i primi ad unirci a questo progetto – commenta Remo Ottolina (in foto), presidente di Caffè Ottolina –. Abbiamo lavorato a lungo con RoastMaster Capital per costruire un’iniziativa che punta non solo alla crescita della nostra azienda, che continueremo a gestire con la stessa attenzione al prodotto e ai clienti, ma anche a quella dell’intero comparto, che per molti anni ho rappresentato nelle associazioni di categoria. Porteremo la nostra esperienza all’interno di RMC per offrire alle torrefazioni che coglieranno questa opportunità un modello di business consolidato e nuove prospettive di sviluppo.»
“HCP vede in Roastmaster un progetto coerente alla propria filosofia di investimento, ossia un’operazione di buy and build che aggreghi imprese italiane sane, con prospettive di crescita, forti nel prodotto ma parte di un settore frammentato, dove il progressivo processo di consolidamento possa essere fonte di valore per gli investitori e per il comparto. Le competenze strategiche e finanziarie di HCP verranno messe a fattor comune con management e famiglia Ottolina per il successo dell’iniziativa”.