Lombardia: 30 milioni a 6 progetti dell’agroalimentare
Sono sei i progetti lombardi di filiera che saranno finanziati da Regione Lombardia nell’ambito del Programma di sviluppo rurale, con l’obiettivo di sviluppare interi comparti e valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità. L’operazione ha l’intento di finanziare le spese per: gli studi sulla filiera interessata e studi di fattibilità; per l’animazione della filiera interessata al fine di rendere fattibile il progetto integrato di filiera; di esercizio della cooperazione; di redazione del progetto; dirette di altre azioni finalizzate all’innovazione.
Di seguito, l’elenco dei progetti finanziati:
– “Qualità sostenibile. Prodotti di qualità basati su un utilizzo efficiente delle risorse che rispondano alle esigenze dei consumatori”. Capofila: Latteria Soresina (Soresina/Cremona) 3.841.663,45 euro
– “Montagna in movimento. Una progettazione integrata per il futuro della filiera lattiero casearia della montagna lombarda”
Capofila: Latteria Sociale Valtellina (Delebio/Sondrio) 2.205.415,83 euro
– “Creazione di una nuova filiera orticola integrata per i mercati di I – IV – V gamma” Capofila: OP Il Tricolore (Telgate/Bergamo) 2.945.171,61 euro
– “OPAS e Beretta: Filiera lombarda suinicola garantita al consumatore” Capofila: OPAS Scarl (San Giorgio di Mantova/Mantova) 4.900.568,32 euro
– “Slice is nice”. Progetto integrato di filiera suinicola per lo sviluppo di prodotti e affettati ad alta durabilità per i mercati esteri”. Capofila: Pini Italia (Castelverde/Cremona) 4.873.938,24 euro
– “Secondo progetto integrato della filiera di produzione, lavorazione e vendita dei prodotti orticoli ad alto contenuto di
servizio”. Capofila: AOP UNO Lombardia (San Giuliano Milanese/Milano) 4.867.798,71 euro
“Il progetto integrato coinvolge una pluralità di soggetti aggregati per concretizzare un sistema, perseguire obiettivi e realizzare iniziative di sviluppo dell’intera filiera – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di regione Lombardia, Fabio Rolfi -. Incentivare progetti integrati significa promuovere una visione strategica e incrementare gli effetti degli investimenti realizzati dalle singole imprese. Su Bergamo per esempio il rafforzamento della filiera orticola integrata può rappresentare uno step importante verso l’istituzione di un vero e proprio distretto agricolo della verdura, che può nascere in terra bergamasca e per il quale mi sono già reso disponibile a lavorare. Hanno grande importanza anche gli investimenti fatti sulla filiera latte. Regione Lombardia punterà molto anche nei prossimi mesi sulla promozione delle proprietà nutritive del latte e sul contrasto a tutte le fake news sulla presunta insalubrità di questo alimento”.