Nexture (Investindustrial) compra Sipral Padana
Nexture, gruppo specializzato nello sviluppo e nella produzione di ingredienti alimentari di alta qualità e di soluzioni a valore aggiunto, detenuto da una società d’investimento gestita in modo indipendente e affiliata a Investindustrial VII – ha firmato un accordo per l’acquisizione di Sipral Padana, gruppo italiano specializzato nella produzione di ingredienti semilavorati a valore aggiunto per l’industria del food & beverage. Il completamento dell’operazione è soggetto alle consuete condizioni di closing, incluse le approvazioni normative, ed è attualmente previsto nel corso della prima metà del 2026.
CHI E’ SIPRAL PADANA
Con sede a Bagnolo Cremasco (Crema), Sipral impiega oltre 130 persone, gestisce 5 stabilimenti produttivi sul territorio italiano e e sviluppa una vasta gamma di prodotti, tra cui creme e farciture anidre, grassi e oli, ingredienti a base di frutta secca, ingredienti per gelato artigianale, miscele per panificazione e soluzioni per la colazione pronte all’uso. La società prevede di generare ricavi superiori a 80 milioni di euro nell’esercizio che si concluderà al 31 dicembre 2025. Sipral commercializza i propri prodotti in oltre 20 paesi nel mondo attraverso un approccio multicanale e un’offerta in grado di rispondere a un’ampia gamma di esigenze dei clienti, facendo leva su marchi di riconosciuto valore quali Marcagel, Effedue, Facci, Creami, Casa della Mandorla e Living Breakfast.
A seguito dell’acquisizione di Frulact, il cui accordo è stato firmato poco più di un mese fa, l’acquisizione di Sipral segna una nuova tappa nell’ambiziosa strategia di crescita attraverso acquisizioni di Nexture – un programma sviluppato con il supporto operativo del Value-creation Advisory Team di Investindustrial.
Dall’entrata di Investindustrial, quando l’azienda includeva solo CSM Ingredients e generava 517 milioni di euro di fatturato, Nexture si è evoluta in un player globale nel settore degli ingredienti ad alto valore aggiunto, con ricavi annuali stimati di circa 1,2 miliardi di euro – proforma includendo le recenti acquisizioni di Frulact e Sipral.
A seguito del completamento delle acquisizioni di Frulact e Sipral, la presenza industriale del gruppo è destinata ad ampliarsi dagli 8 stabilimenti iniziali a 29 impianti a livello globale, di cui 2 in Nord America, 4 in Africa, 1 in Asia e i restanti 22 distribuiti in 8 paesi europei. Parallelamente, si prevede un incremento dei centri di Ricerca e Sviluppo dagli 8 di CSM Ingredients a 21, e della forza lavoro da 1.400 a oltre 2.800 dipendenti.



