Lugana doc, via libera al 50% del vino stoccato
Il consorzio di tutela reagisce prontamente alle positive performance del primo trimestre 2021. La crescita di prezzi e imbottigliamenti ha determinato la decisione di sbloccare 8.900 ettolitri di vino sfuso. Ottima accoglienza sul mercato per l’annata 2020.
Nei primi tre mesi del 2021 la denominazione Lugana è cresciuta. Un significativo aumento a doppia cifra si è registrato sia per gli imbottigliamenti (+ 11,25%), che per i prezzi: +23% per l’uva e addirittura un +69% per il vino sfuso (fonte: CCIAA Verona rispetto al primo trimestre 2020). Il calo del rapporto tra giacenze alla fine di marzo e imbottigliato nei 12 mesi precedenti dà un quadro ottimistico della performance della denominazione. Questo ha convinto il consorzio di tutela a deliberare lo sblocco del 50% del vino sfuso attualmente posto a stoccaggio. La proposta ha riscosso il parere favorevole di Lombardia e Veneto, rendendo disponibili circa 8.900 ettolitri di vino alla filiera di produttori di Lugana doc.
“Come già accaduto a ottobre, il consorzio ha reagito prontamente, grazie anche alla flessibilità insita nella misura di governo dell’offerta che si era deciso di adottare in via cautelativa. Lo stoccaggio ci ha permesso di essere reattivi e di rispondere al meglio alle esigenze dei produttori – spiega il Presidente Ettore Nicoletto (nella foto). Soddisfazioni arrivano anche dal mercato, che ha da poco accolto con entusiasmo la nuova annata -. Sarà un’annata estremamente piacevole nell’immediato, come già stanno confermando i primi feedback sia della critica […]”.
In questo periodo che prelude alla ripresa degli eventi in presenza e delle missioni promozionali, il consorzio si sta concentrando nell’analisi e nella definizione di strategie nei confronti di alcuni mercati strategici per l’export della doc.
Un momento di studio e confronto necessario anche alla luce degli esiti della pandemia, che ha inciso così pesantemente anche sulle dinamiche della domanda e del consumo di vino. In collaborazione con Wine Meridian, il Consorzio ha in programma una serie di approfondimenti dedicati ai principali Paesi esteri, aperti agli associati ma non solo. Il debutto è stato il 28 aprile, con un webinar sugli USA, il secondo mercato per l’export della Denominazione, dietro solo alla Germania.
Le prossime date in programma saranno:
– 24 Maggio 2021 Webinar con focus DACH (Germania, Austria e Svizzera) ore 16:00-17:00
– 4 Novembre 2021 Webinar con focus sul Giappone ore 16:00-17:00