Just Eat investe nella startup italiana Fanceat
JustEat punta anche sulle startup italiane per il suo acceleratore di business dedicato al food. Il colosso danese del delivery ha scelto la torinese Fanceat tra le cinque selezionate per il Food Tech Accelerator (le altre quattro sono tutte britanniche).
Fanceat – ideata dai 25enni Carlo Alberto Danna, Giulio Mosca e Tommaso Cremonini – consegna a domicilio pasti della grande cucina dei ristoranti stellati Michelin. Il servizio recapita a casa un kit con tutto l’occorrente per preparare ricette gourmet. Tra gli chef coinvolti nel progetto ci sono Marcello Trentini di Magorabin (Torino) e Matteo Fronduti di Manna (Milano), vincitore di Top Chef Italia.
Il tutto è reso più semplice dal fatto che gli ingredienti sono pre-lavorati in modo da poter creare velocemente piatti da grandi chef senza bisogno di strumentazione professionale e particolare esperienza. Il ristorante pensa dunque alla preparazione (dalla cottura alla lavorazione) e la consegna del cibo e delle istruzioni ai clienti è garantita entro 24 ore in tutta Italia.
Il programma di accelerazione – spiega Il Sole 24 Ore – prevede l’acquisizione da parte di Just Eat del 5% della società e un piano intensivo di 10 settimane a Londra per lavorare e crescere, guidati dal colosso del food delivery e dai suoi partner (Google, Twilo, Amazon e Dreamstake). Just Eat offre così ai vincitori un accesso privilegiato ai canali di investimento, una guida nello sviluppo del business e l’esperienza di una realtà affermata.