Il gruppo SAHG insieme ad Atypical Partners acquisisce la pasticceria Sant’Ambroeus
Lo storico ristorante-pasticceria milanese Sant’Ambroeus è stato acquisito dal Sant’Ambroeus Hospitality Group (SAHG), gruppo americano attivo nel settore della ristorazione. Atypical Partners ha agito come advisor finanziaro.
Ha coordinato la vendita la titolare Simonetta Festorazzi Langé che avrà il ruolo di brand ambassador, mentre Giulia Farinelli, già Ceo di SAHG, sarà amministratore delegato.
IL SANT’AMBROEUS
Fondato nel 1936 da Teresa Cattaneo, il Sant’Ambroeus è stato poi acquisito dalla famiglia Pauli, che nel 1982 ha aperto il primo ristorante del marchio a New York in Madison Avenue. Nel 1987 la famiglia Pauli ha poi deciso di concentrarsi solo sull’attività negli Usa e ha ceduto l’attività milanese all’immobiliarista Franco Festorazzi, che contemporaneamente aveva appena acquistato l’intero immobile di Corso Matteotti 7.
A Milano, il Sant’Ambroeus ha il primato del panettone insieme a Cova, di proprietà del colosso del lusso LVMH, e Marchesi, che fa capo al Gruppo Prada. Sant’Ambroeus ha chiuso il 2020 con ricavi per 1,6 milioni di euro, un Ebitda negativo di 653mila euro e una posizione finanziaria netta di 221mila euro.
«Il Sant’Ambroeus di Milano crescerà ancora più velocemente – ha dichiarato la Festorazzi Langé – Prolungheremo gli orari serali e si potrà cenare. Io resterò a sorvegliare che tutto funzioni, soprattutto ora che anche i clienti internazionali stanno tornando. Resterà un locale elegante, un modello, come è sempre stato, di ristorazione italiana di alta qualità».
L’acquirente Sant’Ambroeus Hospitality Group nasce in Usa, ma ha origini italiane: fondato nel 2003 da Gherardo Guarducci e Dimitri Pauli, ha poi visto l’ingresso di Jacopo Giustiniani. Fanno parte di SAHG i marchi Sant’Ambroeus, Casa Lever e Felice.