Campagna del pomodoro 2022: Mutti in cerca di 1100 collaboratori
In occasione della campagna di trasformazione del pomodoro 2022, Mutti ha aperto le candidature per coprire 1100 posizioni da collaboratore stagionale. In particolare, le figure si inserirebbero negli stabilimenti di Montechiarugolo (PR), Collecchio (PR) e Oliveto Citra (SA) per il supporto alle attività produttive e amministrative.
Quello della campagna è per l’azienda il momento più importante dell’anno: in questi 70 giorni estivi, Mutti trasforma tutta la materia prima proveniente dalle oltre 800 famiglie di agricoltori italiane. Mutti utilizza solamente il pomodoro raccolto durante il suo naturale ciclo di crescita, ovvero da luglio a settembre.
I requisiti
Le persone ricercate sono 450 a Montechiarugolo (PR), 350 a Collecchio (PR) e 300 a Oliveto Citra (SA). Il contratto erogato è a tempo determinato stagionale la cui durata può essere variabile a seconda delle esigenze produttive. Per candidarsi è necessario aver compiuto 18 anni, essere automuniti ed essere disponibili a lavorare su turni.
Non esiste un unico profilo del lavoratore stagionale in Mutti ma, nel tempo, si è riusciti a individuare due macro-categorie: giovani studenti, spesso alla prima esperienza lavorativa; professionisti impegnati in lavori stagionali nel mondo agroalimentare e che in estate si dedicano al settore del pomodoro.
Una parte di queste posizioni, inoltre, in continuità con quanto avviato l’anno scorso insieme ad Associazione Next e UNHCR, sarà riservata a persone in difficoltà che necessitino di un aiuto concreto per inserirsi o re-inserirsi nel mondo del lavoro.
Tra i ruoli che saranno svolti dagli operatori stagionali: l’analista, addetto al controllo qualità che ha il compito di prelevare dei campioni di prodotto finito dalle linee oppure di materia prima e di effettuare analisi chimico-fisiche sul prodotto; l’addetto alle campionature nei campi di pomodoro che si occupa di prelevare la materia prima presso le aziende agricole conferenti e trasportarle negli stabilimenti Mutti al fine di effettuare alcune analisi preliminari sul pomodoro fresco.
«La campagna di trasformazione del pomodoro è un momento di grande importanza per la nostra azienda. In questo periodo abbiamo la possibilità di aprire le porte dell’azienda a nuove persone, dando così il nostro contributo alle comunità locali in cui siamo presenti, dal Nord al Sud Italia – ha dichiarato Federico Luddi, HR Director di Mutti – Come Mutti crediamo nel valore di migliorarci, insieme, e creare valore per tutti. In questi 70 giorni le nostre persone, supportate dagli oltre 1100 stagionali che si uniscono all’azienda, lavorano per dare vita a un prodotto la cui qualità, oggi, raggiunge e viene apprezzata da 100 Paesi nel mondo».