Banco Azzoaglio e Sace al fianco del Gruppo Berti, player dei cereali
Il Banco Azzoaglio, istituto privato piemontese controllato dalla Famiglia Azzoaglio fondato nel 1879, e SACE supportano la crescita del Gruppo Berti, player italiano della raccolta sul territorio di cereali e della soia tostata, con un finanziamento corporate di 15 milioni di euro destinato a due società del Gruppo: la prima tranche di 5 milioni di euro indirizzata alla società target Berti Group e la seconda di 10 milioni di euro rivolta alla società Target Italian Feed Factory.
Il Gruppo è guidato dai fratelli Denis e Michele Berti che nel 2015 hanno preso le redini dell’azienda di famiglia e sono partiti da Pressana con un’unica realtà da 30 milioni e oggi guidano un Gruppo Internazionale da 450 milioni di euro caratterizzato da 12 società operative e 250 dipendenti. La realtà è presente nei porti di Ravenna e Marghera con Italian Feed Factory, nel porto di Tarragona con il nuovo “Progetto Spagna” Espana Feed Factory direttamente controllata e detenuta dalla Italian Feed Factory e nel porto di Termini Imerese con la Biorman.
L’operazione ha lo scopo di sostenere il piano industriale del Gruppo Berti nelle due fasi di nearshoring e reshoring. In particolare, grazie a questo finanziamento, il Gruppo potrà rafforzare il proprio percorso di internazionalizzazione e mitigare l’impatto ambientale delle attività, sposando un modello di approvvigionamento sempre più sostenibile e meno invasivo in termini di emissioni climalteranti.
“Siamo entusiasti di poter condividere questo grandissimo successo con Banco Azzoaglio e SACE.
Lavorando in team con interlocutori dotati di grande capacità analitica e spiccato acume siamo riusciti ad impostare e portare a termine un’operazione importantissima per dimensione ma soprattutto per visione.
Il sistema Italia è deficitario di materie prime agricole e ci auguriamo che questa operazione possa diventare la prima di una virtuosa serie per consentire al Sistema Paese di rendersi il più possibile immune da shocks esogeni.” – ha dichiarato Denis Berti, ceo di Berti Group.