Acqua Sant’Anna acquisisce la francese La Compagnie des Pyrénées

Acqua Sant’Anna, azienda italiana attiva nel mercato delle acque minerali con il marchio Sant’Anna, ha acquisito la società francese La Compagnie des Pyrénées, specializzata nella produzione di acqua minerale e titolare del marchio Eau Neuve.

L’acquisizione, che punta a raddoppiare in breve tempo i volumi dello stabilimento d’oltralpe che impiega 50 persone, consentirà all’azienda di diversificare ulteriormente la gamma di prodotti, entrando con forza nel mercato francese e nei principali mercati europei.

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I DETTAGLI

Il deal è un investimento strategico mirato a rafforzare la sua posizione a livello internazionale e ampliare l’offerta di prodotti premium nel segmento delle acque minerali. L’ingresso di Acqua Sant’Anna nel capitale sociale di LCDP, infatti, avverrà all’insegna della continuità e dell’integrazione, con Sebastien Crussol, fondatore della società, che rimarrà socio, assumendo il ruolo di direttore generale e membro del Consiglio di amministrazione.

Al centro della strategia aziendale restano la qualità del prodotto e la sostenibilità ambientale, grazie all’uso di materiali ecocompatibili e alla riduzione dell’impatto ambientale lungo tutta la filiera produttiva, rispondendo alla crescente domanda di prodotti sostenibili.

Acqua Sant’Anna, azienda piemontese fondata nel 1996 da Alberto Bertone (nella foto), presidente e amministratore delegato, è leader nel settore beverage con una quota del 13,4% a valore e un fatturato 2023 di 320 milioni di euro, in crescita rispetto ai 303 milioni di euro del 2022. Acqua Sant’Anna è anche pioniera nell’uso di materiali ecocompatibili come la bio bottle, bottiglia in plastica 100% biodegradabile, vincitrice di numerosi premi per l’eco-design.

Eau Neuve è presente sul mercato dal 2021, grazie all’iniziativa imprenditoriale di Sébastien Crussol e Damien Charlet Du Rieu ed è ispirata a principi di sviluppo sostenibile. Eau Neuve è un’acqua minerale naturale di montagna pura, a bassa mineralizzazione, che sgorga a 1332 m di altitudine nella catena dei Pirenei nell’Haute-Ariège a Mérens les Vals. Ha una gamma di packaging sviluppati con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale, realizzati con materiali rinnovabili o riciclati e riciclabili. L’intero processo di captazione, produzione, confezionamento, distribuzione e riciclo è stato progettato con l’obiettivo primario dell’eco-responsabilità.

Letizia Ceriani

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