TIPORTO. Apre a Monza il primo locale del nuovo food concept

Nuova insegna nel panorama dell’offerta gastronomica brianzola, TIPORTO è il nuovo format nato dalle menti dei quattro soci – Pabel Ruggiero, Filippo Lo Forte, Stefano Mandaradoni e Danilo Giaffreda (tutti insieme nella foto) – che, in meno di dieci anni, hanno aperto sette punti vendita in Lombardia sotto il brand Pane & Trita – una proposta basata su materie prime di qualità, innovazione e uno stile irriverente e giocoso. Le stesse basi sulle quali è stato immaginato TIPORTO, food concept con un’offerta interamente dedicata alla cucina di mare e con un menu tarato sul pescato del giorno. Proprio come accade nei locali che si trovano in un porto mediterraneo o in una località costiera.

Aperto sette giorni su sette, sia a pranzo sia a cena, del “porto di mare” si respira l’atmosfera vivace e piacevolmente caotica, resa ancora più coinvolgente da un’iniziativa unica nel suo genere: una vera e propria asta del pesce che viene messa in scena ogni sera e consente agli ospiti del locale di accaparrarsi una serie di piatti a prezzi vantaggiosi, a patto di essere i più veloci. A segnare l’inizio della “sfida”, il suono di un campanaccio fatto vibrare con vigore da uno dei camerieri che sfoggiano look in perfetto stile “portuale nordico” con tanto di berretto di lana in testa.

La carta è un inno al mare: dai crudi freschissimi, ai classici primi piatti della tradizione italiana realizzati con pasta di grano 100% italiano trafilata al bronzo e crostacei, mitili o polpo; dai secondi piatti con diverse cotture del pesce (griglia, padella o brace), all’immancabile fritto misto che da TIPORTO viene servito “mezzo metro alla volta”; e infine panini a base di pesce e pizze in perfetto stile marinaro per chi non teme di fare il pieno di carboidrati.

Lo stesso vale per gli arredi. Reti da pesca appese alle pareti, sacchi di iuta, insegne luminose e vecchie scatole di metallo, pavimenti in legno e maiolica, colonne rivestite in ceramica, tavoli che richiamano il legno delle barche e container industriali come bancone.

Quello di TIPORTO è un ambiente vivace che si articola su uno spazio molto ampio: 700 i mq complessivi, aperti verso l’esterno con dieci vetrine su strada, in grado di ospitare 290 coperti, che diventeranno quattrocento in estate quando verrà inaugurato anche il dehors.

Quella di TIPORTO vuole essere una proposta trasversale, in termini di offerta gastronomica e occasioni di consumo. Per questo oltre a divertirsi nella grande sala conviviale, è possibile vivere esperienze più intime grazie a Tiporto Secret, una zona privé con menu dedicato dove assaporare il gusto esclusivo della secret room.

“Abbiamo trasferito nel mondo del pesce lo stesso approccio ludico e divertente con cui abbiamo creato Pane & Trita – commenta Pabel Ruggiero, co-founder del brand -. Per noi è fondamentale che i nostri ospiti, oltre a mangiare cose buone e genuine, si divertano anche quando sono a tavola: famiglie, gruppi di amiche e amici, coppie o anche businessmen. È nata un po’ così l’idea dell’asta del pesce, per esempio, e che fa di TIPORTO un vero unicum nel panorama della ristorazione italiana. Per questo abbiamo immaginato TIPORTO come un format replicabile, per il quale abbiamo in mente uno sviluppo in linea con quello di Pane & Trita. Un obiettivo ambizioso, per raggiungerlo saremo aperti anche a diverse opzioni.”

Letizia Ceriani

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