Sadler: «In questo settore è vietato improvvisare»
Claudio Sadler (nella foto), chef stellato e presidente dell’associazione Le Soste, commentando i dati sull’aumento dei consumi fuori casa sottolinea come «oggi molte aziende si siano rimpicciolite e abbiano sostituito le mense con i ticket o altri tipi di rimborsi per i loro dipendenti, che quindi mangiano più spesso nei ristoranti a pranzo».
Ma il saldo aperture-chiusure negativo è un campanello d’allarme da non sottovalutare: «Tutti pensano di essere bravi a casa loro, ma molte persone si improvvisano nella ristorazione senza un vero senso imprenditoriale», avverte Sadler.
«Per avere successo servono tante capacità professionali, dalle conoscenze amministrative e gestionali all’attenzione ai costi, con un business plan intelligente, oltre alla propensione a mantenere buoni rapporti con i clienti e i colleghi».
Secondo Sadler, infine, da parte del governo sarebbe utile l’introduzione di «detrazioni fiscali per la ristorazione, la cui importanza per l’impresa-Italia è fondamentale».