Centrale del Latte d’Italia si quota sul segmento Star di Borsa Italiana
Via libera della Consob alla fusione per incorporazione tra Centrale del Latte di Torino e Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno (Mukki Latte). Nasce così Centrale del Latte d’Italia, il terzo polo lattiero-caseario del Paese.
Lunedì 3 ottobre 2016 è prevista la quotazione delle azioni di Centrale del Latte d’Italia sul segmento Star di Borsa Italiana.
Con questa operazione nasce il terzo polo lattiero-caseario italiano, dopo Granarolo e Parmalat, con un fatturato di circa 200 milioni di euro, cinque stabilimenti produttivi e 430 dipendenti.
Inoltre è previsto lo scorporo dell’azienda Mukki e il conferimento in una nuova società Centrale del Latte della Toscana, interamente controllata da Centrale del Latte d’Italia, con sede legale e operativa a Firenze.
L’azionariato di Centrale del Latte d’Italia sarà composto da Finanziaria Centrale Latte Torino con il 36,99%, Comune di Firenze con il 12,25%, Fidi Toscana (Finanziaria Regione Toscana) con il 6,83%, Comune di Pistoia 5,26%, Lavia 3,99%, famiglia Luzzati 2,56%, Camera di Commercio di Firenze 2,31%, Comune di Livorno 0,97% e altri azionisti con il 28,84%.
