Taste of Italy compra il 69,3% di Turatti

Il fondo italiano di DeA Capital Alternative Funds, ha investito in Turatti, specializzato nella progettazione e realizzazione di macchine e impianti per la lavorazione di frutta e verdura di quarta e quinta gamma.

Taste of Italy, specializzato nel settore agroalimentare, ha acquisito il 69,3% di Turatti. L’azienda veneta, fondata nel 1869, ha registrato un fatturato di 22 milioni, l’80% dei quali all’estero. La società impiega circa 100 dipendenti nelle sedi di Cavarzere, Salinas (California) e Hanoi (Vietnam).

Nei 150 anni di storia sotto la guida della omonima famiglia, Turatti ha saputo sviluppare un portafoglio prodotti basato su tecnologie proprietarie distintive, che hanno permesso di servire player mondiali del settore agroalimentare fornendo impianti e linee complete per lavaggio, taglio e asciugatura di prodotti dedicati al consumo fresco.

 

Taste of Italy, facendo leva sul know how tecnologico di Turatti, intende rafforzarne la strategia di crescita in Italia e all’estero, consolidandone ulteriormente il posizionamento nel contesto competitivo globale.

 

La famiglia, con il presidente Antonio Turatti e i figli Alessandro e Ilaria, continuerà a contribuire attivamente alla gestione sia per le attività italiane sia per quelle estere, mantenendo una quota del 29,7%, insieme ai key manager della società che parteciperanno al capitale con una quota dell’1%.

“Con questa operazione daremo ulteriore slancio alla crescita e alla continuità del gruppo, che per 150 anni e cinque generazioni è stato gestito dalla nostra famiglia –ha commentato Antonio Turatti –. Siamo sicuri che con il supporto di Taste of Italy riusciremo a raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi, continuando a puntare sui nostri tratti distintivi di ricerca e innovazione tecnologica, e preservando il ruolo territoriale e le professionalità dei dipendenti”.

“Siamo onorati di avere l’opportunità di contribuire alla storia imprenditoriale di Turatti – ha dichiarato Pierluca Antolini (nella foto), managing director del fondo Taste of Italy –. La capacità tecnica e innovativa di Antonio Turatti e dei suoi figli Alessandro e Ilaria hanno portato la società a competere ai massimi livelli nel settore dei macchinari per l’industria agroalimentare. Con loro al nostro fianco vogliamo dare un ulteriore impulso a questa storia di eccellenza italiana nel mondo”.

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